Tra le prime collaborazioni della neonata Associazione Italiana di Psicologia e Medicina del Lavoro (APS AIPMeL) è da segnalare il recente parere fornito sulle Linee guida per la riapertura dei ristoranti McDonald’s Italia, brand moderno ed in continua evoluzione.
I membri dell’Associazione hanno verificato la congruenza generale delle linee guida operative, predisposte dalla Società multinazionale, con quanto richiesto dalla normativa italiana vigente, al fine di garantire l’adozione di procedure ed accorgimenti volti a ridurre il rischio da infezione da COVID-19 per il personale e la clientela.
Il documento è stato redatto in conformità alle linee guida – per quanto applicabili – contenute nel Protocollo per la prevenzione del Covid-19 nelle aziende del comparto della ristorazione a tutela dei lavoratori, degli imprenditori e consumatori del 23 aprile 2020, nonché nel Prontuario asporto allegato alla Circolare del 4 maggio 2020, redatti dalla FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi). Tiene conto, inoltre, di quanto previsto dal Protocollo nazionale condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro del 14 marzo 2020 e s.m.i., per quanto applicabile.
Il Vademecum Riapertura Covid-19 è costituito da varie sezioni: People e Comunicazione Interna; Attività per la riapertura; Gestione Ordini ad HAVI; Raccomandazioni per la gestione delle distanze sociali e servizio “contactless” tra staff e clienti.
L’obiettivo è quello di rendere quanto più sicura possibile l’attività di ristorazione della McDonald’s Italia nel periodo di riapertura in emergenza sanitaria tenendo conto delle specificità aziendali e delle caratteristiche di accoglienza e velocità nel servizio da sempre garantite dal marchio.
L’attenzione è stata rivolta anche al benessere psicologico dei lavoratori che hanno visto riorganizzati i normali ritmi e procedure di lavoro andando incontro a situazioni di forte rischio psicosociale. AIPMeL ha consigliato lo svolgimento di formazione sui temi dell’isolamento sociale; della paura e ansia da contagio o da perdita di lavoro / mancato guadagno / incertezza sul futuro, nonché sul tema della prevenzione delle patologie psichiatriche da stress.
La collaborazione con McDonald’s Italia è coerente con l’identità e gli obiettivi di AIPMeL, associazione volta a promuovere, attraverso la collaborazione tra psicologia e medicina del lavoro, una cultura di integrazione tra le due discipline ed a mettere al servizio delle aziende le competenze e l’expertise dei suoi membri.